Festival della Zampogna – impressioni

 

Un pensiero mi attraversa la testa immerso in quest’allegria tra  montagne che guardano benevole lo spettacolo.

Penso ad una Terra di mezzo dove i sentieri si incrociano tra loro creando incontri inaspettati; nella Capitale della Zampogna si incontrano genti dalle parlate dialettali diverse ed anche lingue, una commistione di colori di sapori, tutti condividono i propri suoni le proprie tradizioni.

Austeri i maestri artigiani costruttori di zampogne nelle proprie botteghe aperte a dispensare un sapere millenario.

Nella cornice di Scapoli nella voglia di far baldoria fino a notte inoltrata spiccano molti giovani adolescenti, non te lo aspetteresti ma qui il radicamento nelle tradizioni è forte.

Tra breve il fotoracconto delle giornate…