FESTIVAL DELLA ZAMPOGNA
Una cultura millenaria
Il Festival finisce l’ultima domenica di luglio
Il Festival della zampogna di Scapoli ha svolto e svolge un ruolo importante nel preservare il patrimonio millenario che risale fino all’epoca sannitica e ad oggi custodito in queste terre.
La zampogna per Scapoli e per tutti paesi limitrofi ha diversi significati: musicale per il repertorio asscociato allo strumento, sociale ed economico per la funzione di sostentamento aggiuntivo nel periodo invernale, culturale per i legami con gli usi ed i costumi locali come le feste religiose, artigianale per la manifattura d’eccellenza che da tempo immemorabile qui si tramanda.
Sentire le zampogne qui a Scapoli significa avvertire un suono antico, profondo ricco di suggestioni, anche i materiali e i legni sapientemente lavorati sono carichi di sensazioni una memoria degli alberi smossi dalle intemperie e dal sole delle Mainarde.
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La zampogna e tutto il suo bagaglio culturale si sarebbero lentamente estinti se non vi fosse stato lo sforzo di valorizzazione attuato qui fin dal 1975 quando è stata realizzata la prima Mostra Mercato, proseguita ad oggi e che ad inizio anni ’90 è stata affiancata ad un Festival di respiro sempre più internazionale.
Negli altri paesi non è difficile sentire artisti pop o musicisti etnici recuparare ed utilizzare strumenti della propria tradizione, è avvenuto in Irlanda ma anche negli Usa. Il Folk non ha mai avuto connotazioni negative o dispregiative anzi quel genere di musica è rispettato.
Uno dei meriti del Festival è stato proprio questo: ha consentito anno dopo anno un recupero di sonorità altrimenti perse, evitato una perdita per la nostra cultura e permesso la sperimentazione.
Il Festival è un’occasione in cui i musicisti condividono le proprie tradizioni nello scenario allegro affollato divertito dei vicoli e delle piazzette di Scapoli.
Associazione Culturale “Circolo della Zampogna”
Piazza Martiri di Scapoli – 86070 Scapoli, Isernia
Tel: +30 0865 954002 Fax: +39 0865 954086